Disturbo Fittizio per Procura - dal DSM con "amore"
Caratteristiche
La caratteristica essenziale è la produzione deliberata o simulazione di segni o sintomi fisici o psichici in un’altra persona che è affidata alle cure del soggetto. Tipicamente la vittima è un bambino piccolo, e il responsabile è la madre del bambino. La motivazione di tale comportamento viene ritenuta essere il bisogno psicologico di assumere, per interposta persona, il ruolo di malato. Sono assenti incentivi esterni per il comportamento, come ad esempio vantaggi economici. Il comportamento non risulta meglio attribuibile a qualche altro disturbo mentale. Il responsabile induce o simula lo stato di malattia o il processo patologico nella vittima, e quindi richiede cure mediche per la vittima, affermando di non sapere nulla circa le cause del problema. Le più comuni condizioni indotte e simulate includono vomito o diarrea, arresto respiratorio, asma, disfunzione del sistema nervoso centrale (per es., convulsioni, mancanza di coordinazione, perdita di coscienza), febbre, infezione, emorragia, compromissione del processo di crescita, ipoglicemia, alterazioni degli elettroliti ed esantemi. La simulazione, nella vittima, di disturbi mentali è riportata meno frequentemente. Il tipo e la gravità dei segni e dei sintomi sono condizionati solo dal grado di conoscenze mediche e dalle opportunità del perpetratore. I casi sono spesso caratterizzati da un decorso clinico atipico nella vittima, e da reperti di laboratorio incongruenti, che risultano in disaccordo con lo stato di salute apparente della vittima.
La vittima è di solito un bambino in età prescolare, per quanto anche i neonati, adolescenti o adulti possono essere usati come vittima. Con i bambini più grandi, va presa in considerazione la possibilità di collaborazione con il perpetratore nella produzione dei segni e dei sintomi. Il responsabile riceve la diagnosi di disturbo fittizio per procura (per interposta persona). Per la vittima si può registrare, se è il caso, T74.1 Maltrattamento Fisico del Bambino [995.5] oppure T74.1 Maltrattamento Fisico dell’Adulto [995.81]. Nel caso di collaborazione volontaria, può risultare appropriata una diagnosi aggiuntiva di Disturbo Fittizio per il collaboratore.
Sottotipi
Il Disturbo Fittizio viene registrato secondo il sottotipo che meglio corrisponde ai sintomi predominanti.
Con Segni e Sintomi Psichici Predominanti [300.16]. Questo sottotipo corrisponde a un quadro clinico in cui predominano i segni e i sintomi psichici. È caratterizzato dalla produzione intenzionale o dalla simulazione di sintomi psichici (spesso psicotici) che depongono per un disturbo mentale.
Lo scopo del paziente è apparentemente quello di assumere il ruolo di “malato”, e non risulta altrimenti spiegabile alla luce delle circostanze ambientali (a differenza dei casi di Simulazione). Depongono per questo sottotipo la presenza di una sintomatologia multiforme, che spesso non corrisponde a un quadro sindromico tipico, decorso e risposta al trattamento inusuali, e il peggioramento dei sintomi nei momenti in cui il paziente sa di essere osservato. I soggetti con questo sottotipo di Disturbo Fittizio possono lamentare problemi quali la depressione e idee di suicidio a causa della morte del coniuge (anche se l’evento luttuoso non riceve conferma da parte di altre fonti di informazione), perdita della memoria (sia recente che remota), allucinazioni o deliri, sintomi di Disturbo Posttraumatico da Stress, e sintomi dissociativi. Alcuni soggetti possono riconoscere dalle domande dell’esaminatore i sintomi da adottare nel corso di un esame dei vari sistemi. Viceversa, essi possono risultare estremamente negativistici e poco collaborativi quando interrogati. Il quadro solitamente risponde alla concezione che il soggetto ha del disturbo mentale, e può risultare diverso da tutte le categorie diagnostiche riconosciute.
Con Segni e Sintomi Fisici Predominanti [300.19]. Questo sottotipo corrisponde a un quadro clinico in cui predominano segni e sintomi che sembrano appartenere ad una condizione medica generale. Comuni problemi clinici che possono essere simulati o prodotti includono l’infezione (per es., ascessi), la compromissione del processo di cicatrizzazione di una ferita, il dolore, l’ipoglicemia, l’anemia, l’emorragia, gli esantemi, i sintomi neurologici (per es., le convulsioni, le vertigini o gli svenimenti), il vomito, la diarrea, le febbri di origine non determinata ed i sintomi di malattia autoimmune o del tessuto connettivo. La forma più grave e cronica di questo disturbo è stata denominata ‘‘sindrome di Münchhausen’’, che ha come elementi nucleari i ricoveri ricorrenti, la peregrinazione (viaggiare) e la pseudologia fantastica.
Tutti gli apparati sono bersagli potenziali, e i sintomi presentati trovano un limite solo nelle conoscenze mediche, nel grado di sofisticatezza, e nella immaginazione dell’individuo.
Con Segni e Sintomi Fisici e Psichici Combinati[/B] [300.19]. Questo sottotipo corrisponde a quadri clinici in cui sono presenti sintomi e segni sia fisici, sia psichici, ma nessuno dei due predomina.
Manifestazioni associate
I fattori stressanti della vita, come il dissapore cronico familiare, possono essere presenti. I perpetratori possono mostrare menzogna patologica (o pseudologia fantastica) quando descrivono le esperienze quotidiane o richiedono cure mediche per la vittima. Essi hanno spesso notevole esperienza nel campo della salute, e sembrano prosperare maggiormente negli ambienti medici.
Sono spesso insensibili nei confronti dei loro bambini quando non sanno di essere osservati. Le vittime possono andare incontro a tassi significativi di morbidità e di mortalità in conseguenza delle condizioni indotte o dei problemi associati, quali le complicazioni iatrogene da farmaci, i test diagnostici e le procedure chirurgiche. Con la crescita, presentano un rischio maggiore di sviluppare Disturbi Fittizi o problemi emotivi o di comportamento che possono includere difficoltà nelle capacità di attenzione e di concentrazione, performance scolastica compromessa o sintomi di Disturbo Post-traumatico da Stress. Il perpetratore è solitamente la madre, mentre il padre appare di solito poco coinvolto. A volte, tuttavia, il padre o marito può collaborare con la madre o può agire da solo. Il responsabile può anche essere un coniuge o una persona curante (per es., una baby sitter, una nonna o una matrigna). I responsabili possono avere una storia di maltrattamenti subiti. Possono essere presenti Disturbi Somatoformi e Disturbi di Personalità.
Il disturbo qui proposto spesso coesiste con un Disturbo Fittizio, che risulta di solito silente nei periodi in cui il perpetratore riesce a indurre o simulare una malattia fittizia nella vittima. Se messi di fronte alle conseguenze del loro comportamento, i responsabili possono divenire depressi e tentare il suicidio. Qualcuno si arrabbia con i sanitari, nega le accuse, tenta di portar via la vittima dall’ospedale contro il parere dei medici e va a cercare le cure di altri operatori, anche a distanze considerevoli. I responsabili possono andare incontro a imputazioni penali che vanno dal maltrattamento all’omicidio. Tipicamente i perpetratori si concentrano su una vittima alla volta, sebbene altri familiari o altri soggetti possano essere stati o divenire vittime.
Prevalenza
Vi sono poche informazioni sulla prevalenza del Disturbo Fittizio. Le tecniche epidemiologiche standard sono ostacolate dal fatto che il Disturbo Fittizio coinvolge sempre l’inganno e qualche volta anche la peregrinazione, e così spesso non viene riconosciuto. D’altra parte, la forma cronica del disturbo può essere sovraregistrata perché gli individui affetti si presentano a medici diversi in ospedali diversi, e spesso sotto nomi diversi. I dati migliori indicano che, in grandi strutture ospedaliere, il Disturbo Fittizio è diagnosticato intorno all’1% dei pazienti che vengono visitati dagli operatori della salute mentale. La prevalenza sembra essere maggiore negli ambienti di trattamento altamente specializzati. I quadri clinici con Segni e Sintomi Psichici Predominanti vengono descritti molto meno comunemente di quelli con Segni e Sintomi Fisici Predominanti.
Decorso
Il decorso del Disturbo Fittizio solitamente consiste di episodi intermittenti. Meno comuni sono un singolo episodio o una malattia cronica persistente. L’esordio avviene usualmente nella prima età adulta, spesso a seguito di un ricovero per una condizione medica generale o per un altro disturbo mentale. Nella forma cronica del disturbo i ricoveri abituali possono diventare uno stile di vita continuativo.
Diagnosi differenziale
Nel DSM-IV un soggetto (cioè il perpetratore) il cui quadro clinico corrisponde a questi criteri di ricerca dovrebbe essere diagnosticato come portatore di un Disturbo Fittizio Non Altrimenti Specificato. Il disturbo fittizio per procura deve essere distinto da una condizione medica generale o da un disturbo mentale presenti nel soggetto giunto per il trattamento. Il disturbo fittizio per procura deve anche essere distinto dagli abusi fisici o sessuali che non sono motivati dall’obbiettivo di assumere per via indiretta il ruolo di malato. La simulazione differisce dal disturbo fittizio per procura per il fatto che la motivazione alla produzione dei sintomi nella Simulazione è un incentivo esterno, mentre nel Disturbo Fittizio gli incentivi esterni sono assenti. I soggetti Simulatori possono chiedere il ricovero di una persona affidata alle loro cure, dopo aver prodotto dei sintomi, nel tentativo di ottenere qualche risarcimento.
Dopo questa bella lezione all'università, l'ultima grazie a dio, o al prof. di psichiatria che è stato veloce, sono andata per l'ennesima volta a disturbarlo, anche se lui questa volta sembrava contento del mio ragionamento.
Naturalmente ve lo scrivo in italiano.
Professore, ma un disturbo fittizio della personalità, puo' essere indotto da uno psichiatra o da uno psicologo?
"si, dice lui"
e poi non è che cio' diventa parte della personalità del paziente?
"si"
ma come, per ogni diagnosi senza fMRI, senza EEG, c'è il rischio che il ragazzino di 18 anni- giovane adulto, possa sviluppare un disturbo della personalità per colpa di chi dovrebbe aiutarlo?
"si. e' uno dei grandi problemi della psichiatria, io personalmente preferisco non dare diagnosi ai giovani di 18-25 anni, ma so che i miei colleghi non si fanno tanti scrupoli".
Grazie prof. Kurt, mi ha detto quello che gia supponevo. Siccome non ho la laurea di psichiatra ma l'etichetta da paziente non mi crede nessuno, se non coloro che gia se ne sono "ammascati"( coloro che se ne sono accorti). Se il mio blog lo scrivesse lui, gli darebbero piu' retta che a una paziente. Anche fra qualche anno, quando saro' psicologa dovro' cercarmi uno psichiatra che avra' voglia di aiutarmi. Io spargo la voce, i responsabili devono rendersi conto di cio' che fanno. Basta leggersi la loro "bibbia" per rendersene conto. Si devono fare i collegamenti nelle cose, non impararsi le cose a memoria!caspita!
Ok, ho l'amigdala iperattiva, almeno a 10 anni avevo un EEG ansioso, e secondo studi cio' "provoca" un disturbo della personalità, che poi non c'è causa-effetto nell'avere una amigdala iperattiva e il presentarsi di un disturbo. Semmai c'è una covariazione tra le 2 variabili, ma se il disturbo mi viene diagnosticato a 19 anni, nel pieno della mia ribellione, allora guardatemela questa amigdala, vedeste che bella che l'è!!!!!Perchè non la volevate vedere?Avete visto troppe amigdale voi dottori, che una in piu' non ha il suo fascino?eppure all'università eravate ancora affascinati dal cervello umano, che è successo dopo?Avete capito che con la motivazione intrinseca non si va avanti?
comunque Vi ringrazio, gentili signori, di avermi dato gli strumenti per farvi il cosiddetto culo!
Sopra di te.
mercoledì 30 novembre 2011
domenica 27 novembre 2011
Il Concetto di Normalità, ovvero un costrutto psicologico
Nel DSM III persino gli omosessuali erano considerati disturbati, adesso la cosa fa sorridere la maggior parte delle persone. Cio' che non si conosce, ci spaventa, mi dicevano alle elementari. Percio' sono cresciuta con la voglia di conoscere tutto (tranne la matematica, purtroppo).
Adesso gli omosessuali non sono considerati piu' disturbati dagli psichiatri, perché giustamente si sono incazzati. Mi chiedo se le persone con dei cosidetti "disturbi della personalità" si incazzeranno mai per il torto a loro fatto.
Mi chiedo se gente che ha vissuto le stesse torture che ho vissuto io, non riesca a diventare consapevole delle ingiustizie che avvengono in certi ambienti psichiatrici, mi chiedo se non sia un fattore comune che il distaccarsi da una diagnosi (oltre che da un ambiente negativo, che secondo me è ESSENZIALE per stare meglio), non porti anche al distaccarsi dagli schemi mentali che ci fanno soffrire.
All'universita' ci viene spesso mostrata la curva di Gauss:
Qui credo si tratti dei punti dell test IQ, ma non ho voglia di parlarne in questo momento. Comunque tutto cio' che esce dalla zona blu, è considerato anormale.
Chi è l'uomo psichiatra (o psicologo, spesso) per decidere, seppure tramite osservazioni, cosa sia anormale e cosa non lo sia?
Se leggiamo le descrizioni dei diversi disturbi della personalità, a parte farci due risate, possiamo notare come l'avere 5 dei 9 (o anche 3 dei 9) sintomi, non descrive assolutamente la personalità intera di una persona, e sopratutto non descrive il suo stato mentale, cio' significherebbe ridurre l'uomo a una macchina.
A me per esempio stanno "antipatici" quelli con una personalità autoritaria. Ovvero coloro che fanno tanti punti con le seguenti scale :
La Scala A-S (Scala di antisemitismo)
La Scala E (Scala dell'etnocentrismo)
La Scala PEC (Scala del conservatorismo politico-economico)
La Scala F (Scala di fascismo potenziale)
Credo che Adorno ai tempi ci abbia provato a creare un disturbo della personalità, ma dato che le sue ricerche erano degli anni 30-50 e che si esprimesse in termini psicoanalitici durante il periodo behaviorista, non lo ha aiutato a fare di una persona ripugnante, un individuo mentalmente disturbato. Anche perché chi ci comanda come burattini, a mio parere, ha ben bisogno di individui del genere, mentre Istrionici, narcisisti, borderline e compagnia bella, servono solo a vendere gli psicofarmaci, prima li eliminiamo e meglio è. Sono inutili, poco produttivi, e sono anche dei gran rompicoglioni!Basta sapere che gli psichiatri odiano lavorare con pazienti del cluster B, che se le vanno anche a cercare le cure, in genere vengono sempre indirizzati ad altri. Insomma non li vuole nessuno.
Come ho letto a giro, spero che i ridicoli cambiamenti al DSM V che uscira' nel 2013, facciano perdere interesse nel comprarlo, ma sopratutto nell'usarlo.
Rispondo ai 9 criteri del borderline, risultai positiva all' MPPI, e allora? Cosa significa se non che ho risposto sinceramente, e magari piu' estremamente di altri? La psicologia sa bene che ognuno risponde ai questionari in un altra maniera. Ci sono persino quelli che rispondono a tutto "neutralmente" e quelli che rispondono presi dal fervore.
Se al momento, che puo' durare anche 1 anno o piu', sono ragazzina, infervorita, focosa e sopratutto incazzata, è chiaro che risponderò piu facilmente alla domanda "hai paura di essere abbandonata?" con un SEMPRE che con un si.
Siamo tutti strani, pochi rientrano nella curva di Gauss, e sono anche un po' noiosi.
Se chi sta leggendo sta male, spero si renda conto che non è colpa sua.Ne' della serotonina, ne' del disturbo della personalità, ne' di babbo natale.
Accettate i vostri limiti, e le vostre reazioni diventeranno meno esuberanti, i vostri sentimenti faranno meno male, e le vostre reazioni saranno meno eclatanti.
E sopratutto: levatevi dalle scatole e lasciate gli imbroglioni senza lavoro.
domenica 20 novembre 2011
Le minoranze
Le minoranze hanno probabilità di essere ascoltate quando riescono a spiegare bene cosa intendono. Quindi vi invito a farmi domande, sono anni che non scrivo in italiano e mi rendo conto di essere peggiorata molto.
Quando dico che sono contro la psichiatria, non intendo dire che condanno la somministrazione di medicine nei casi piu' gravi, quello che non approvo, è che le medicine vengano somministrate nei casi meno gravi, mentre la psicoterapia non fa progressi, la farmacologia ne fa'. Perche' non investire in altro che in medicine? Perche' nessuno, se non le persone che marciano sul dolore altrui ne trae benefici.
Ci sono molte terapie alternative, ma non c'è unanimita' : le alternative combattono tra di loro : Lo Yoga aiuta, la psicoanalisi non serve, oppure la terapia degli animali è la migliore, la terapia creativa non serve.
Quello che ho imparato io è che una persona non puo' stare meglio se non si libera dalla dipendenza che ha verso una terapia, qualunque essa sia.
Inoltre, grazie al DNa, siamo tutti diversi: chi trae vantaggi dall'andare a cavallo magari non ne trae dal dipingere, o dal ballare o dal cantare. Ogni terapia deve essere scelta a base dei gusti personali.
Per esempio a me non piace ballare, se andassi a fare terapia musicale non mi servirebbe a molto.
Le terapie vanno accompagnate, a mio parere, con una piu' profonda conoscenza di se.
Spesso abbiamo problemi perchè nell'adolescenza non abbiamo superato certi ostacoli. (O nell'infanzia, naturalmente).
Iniziamo con lo stabilire degli Obiettivi, l'avrete sentito dire 100 volte, e io aggiungo la 101 esima : come si fa a stare meglio se l'unica cosa che si vuole è guarire? Guarire è una parola astratta: io non voglio guarire, io voglio sicurezza finanziaria, io voglio divntare psicoanalista, io voglio un bambino (piu' in la') e voglio un gruppo musicale.
Piano piano ce la faro', gli obiettivi devo essere reali e alla nostra portata.
Non spaventiamoci se alla prima falliamo nel realizzare i nostri obiettivi!Finchè viviamo abbiamo una seconda o terza opportunità, e se rimaniamo positivi altre porte si apriranno.
Lasciate indietro le persone e le cose che vi fanno soffrire, apritevi per nuovi orizzonti. Siamo miliardi di persone, ci sono miliardi di strade che possiamo percorrere. Fidatevi della vostra Libido, è l'Eros, cio' che crea, che porta alla nascita.
Cosa vi piace fare?
Provate a farlo. Credeteci. E lo farete per davvero.
Mi davano per spacciata. ma sono ancora qui, senza essere ne' spirituale, ne' religiosa, ne' illusa.
Sono a conoscenza dei miei limiti e lavoro per migliorarmi.
Quando dico che sono contro la psichiatria, non intendo dire che condanno la somministrazione di medicine nei casi piu' gravi, quello che non approvo, è che le medicine vengano somministrate nei casi meno gravi, mentre la psicoterapia non fa progressi, la farmacologia ne fa'. Perche' non investire in altro che in medicine? Perche' nessuno, se non le persone che marciano sul dolore altrui ne trae benefici.
Ci sono molte terapie alternative, ma non c'è unanimita' : le alternative combattono tra di loro : Lo Yoga aiuta, la psicoanalisi non serve, oppure la terapia degli animali è la migliore, la terapia creativa non serve.
Quello che ho imparato io è che una persona non puo' stare meglio se non si libera dalla dipendenza che ha verso una terapia, qualunque essa sia.
Inoltre, grazie al DNa, siamo tutti diversi: chi trae vantaggi dall'andare a cavallo magari non ne trae dal dipingere, o dal ballare o dal cantare. Ogni terapia deve essere scelta a base dei gusti personali.
Per esempio a me non piace ballare, se andassi a fare terapia musicale non mi servirebbe a molto.
Le terapie vanno accompagnate, a mio parere, con una piu' profonda conoscenza di se.
Spesso abbiamo problemi perchè nell'adolescenza non abbiamo superato certi ostacoli. (O nell'infanzia, naturalmente).
Iniziamo con lo stabilire degli Obiettivi, l'avrete sentito dire 100 volte, e io aggiungo la 101 esima : come si fa a stare meglio se l'unica cosa che si vuole è guarire? Guarire è una parola astratta: io non voglio guarire, io voglio sicurezza finanziaria, io voglio divntare psicoanalista, io voglio un bambino (piu' in la') e voglio un gruppo musicale.
Piano piano ce la faro', gli obiettivi devo essere reali e alla nostra portata.
Non spaventiamoci se alla prima falliamo nel realizzare i nostri obiettivi!Finchè viviamo abbiamo una seconda o terza opportunità, e se rimaniamo positivi altre porte si apriranno.
Lasciate indietro le persone e le cose che vi fanno soffrire, apritevi per nuovi orizzonti. Siamo miliardi di persone, ci sono miliardi di strade che possiamo percorrere. Fidatevi della vostra Libido, è l'Eros, cio' che crea, che porta alla nascita.
Cosa vi piace fare?
Provate a farlo. Credeteci. E lo farete per davvero.
Mi davano per spacciata. ma sono ancora qui, senza essere ne' spirituale, ne' religiosa, ne' illusa.
Sono a conoscenza dei miei limiti e lavoro per migliorarmi.
sabato 19 novembre 2011
Assopire i Sentimenti
Ho notato che per stare meglio adesso riesco quasi ad assopire le emozioni, non mi ha aiutata nessuna terapia, soltanto la consapevolezza di essere soltanto una su un milione, una persona destinata a svanire come la maggior parte delle persone, non riesco sempre a mettere in pratica cio' che predico, ma il mio istinto di sopravvivenza mi dice che esiste anche il grigio, che posso avere pazienza, che posso aspettare.
Anche se la voglia di amarti e stringerti a volte mi blocca, mi irrigidisce, mi fermo ad ascoltare il mio dolore e a vivermelo. Essere cosi' lontana mi aiuta ad essere costretta a diventare razionale e al non lasciarmi prendere dalle emozioni.
Ma se guardo le nostre foto, mi trascini via col tuo calore,
mi immagino e visualizzo il momento nel quale mi sfiorerai di nuovo,
mi soffermo a sentire il tuo odore sulla mia pelle,
mi perdo nei tuoi occhi e nelle sensazioni che mi dai
nelle tue carezze cosi' dolci, cosi' vere, cosi' vere che non riesco a crederci,
se chiudo gli occhi sei qui con me, mi perdo nel tuo sguardo e mi lascio rassicurare.
nei miei sogni sei cosi reale che quasi riesco a toccarti.
le tue labbra hanno un sapore cosi' buono.
ti sono vicina, lo spazio temporale non esiste piu'
il mio amore viaggia alla velocità della luce e ti avvolge per tutta la giornata.
Non importa cio' che succede non ci distruggera' mai, ci rendera' piu' forti.
ik verlang echt naar jou.
Anche se la voglia di amarti e stringerti a volte mi blocca, mi irrigidisce, mi fermo ad ascoltare il mio dolore e a vivermelo. Essere cosi' lontana mi aiuta ad essere costretta a diventare razionale e al non lasciarmi prendere dalle emozioni.
Ma se guardo le nostre foto, mi trascini via col tuo calore,
mi immagino e visualizzo il momento nel quale mi sfiorerai di nuovo,
mi soffermo a sentire il tuo odore sulla mia pelle,
mi perdo nei tuoi occhi e nelle sensazioni che mi dai
nelle tue carezze cosi' dolci, cosi' vere, cosi' vere che non riesco a crederci,
se chiudo gli occhi sei qui con me, mi perdo nel tuo sguardo e mi lascio rassicurare.
nei miei sogni sei cosi reale che quasi riesco a toccarti.
le tue labbra hanno un sapore cosi' buono.
ti sono vicina, lo spazio temporale non esiste piu'
il mio amore viaggia alla velocità della luce e ti avvolge per tutta la giornata.
Non importa cio' che succede non ci distruggera' mai, ci rendera' piu' forti.
ik verlang echt naar jou.
La Nascita di un Disturbo.
Eva era una casalinga annoiata,sottomessa al marito. Un giorno va dallo psichiatra che dopo qualche seduta le suggerisce che la sua personalità è sdoppiata.
Eva allora ogni volta che va dallo psichiatra, diventa Eva White = la casalinga dolce timida e sottomessa ; Eva Black= la seducente giovane donna e Jane = colei che sa tutto di cio' che succede tra Eva White e Black. (3 personalità che mi fanno pensare molto a Id, Ego e SuperEgo Freudiani).
Lo psichiatra riesce a curare questa persona che comunque continua a "sdoppiarsi" : cosi' nasce il disturbo di personalità multipla. Cosi' viene consolidato il mito che Schizofrenia = personalità divisa (sbagliatissimo).
Eve White ha continuato a guadagnare soldi grazie alle pubblicazioni che riguardano il suo case study.
Il disturbo della personalità multipla viene introdotto in uno dei DSM, Viene fatto un film nel 1957 dove l'attrice Joanne Woodward riceve un oscar (perchè non 3?)
RISULTATO : negli anni 60-70 in america aumentano le diagnosi e i rispettivi farmaci per combattere i disturbi di personalità multipla. I pazienti con questa diagnosi diventano tantissimi, pochi anni il fenomeno si ripete anche in Europa.
Uno dei pazienti (geniale!) arriva ad avere 300 distinte personalità.
Questo è un esempio di "Isteria di massa", come quando in Belgio venne chiusa la fabbrica della coca cola perche' dei bambini si erano ammalati per via di una lattina andata a male in un distributore automatico.
Se torniamo indietro nel tempo troviamo la stessa forma di isteria di massa attraverso "L'isteria Saltellante" : una bimba di una scuola privata inizia a saltellare in modo strano: giorni dopo tutte le bambine iniziano a saltellare come lei.
Charcot (colui che ha insegnato tante cose a Freud) riusciva a far apparire e scomparire sintomi isterici tra le mura del Salpetriere, grazie alla suggestione che riusciva ad innescare nei pazienti. ci riusciva in quanto carismatico e autoritario. Lo stesso riuscivano a fare Beuer e Bernheim (altri 2 colleghi di Freud).
Tornando alla scuola privata, Il direttore minaccio' l'espulsione delle scolare. Le ragazzine smisero di saltellare (esempio di autorita' che induce la guarigione).
Ma L'isteria non è scomparsa : ha solo cambiato vestito.
Lo psichiatra riesce a curare questa persona che comunque continua a "sdoppiarsi" : cosi' nasce il disturbo di personalità multipla. Cosi' viene consolidato il mito che Schizofrenia = personalità divisa (sbagliatissimo).
Eve White ha continuato a guadagnare soldi grazie alle pubblicazioni che riguardano il suo case study.
Il disturbo della personalità multipla viene introdotto in uno dei DSM, Viene fatto un film nel 1957 dove l'attrice Joanne Woodward riceve un oscar (perchè non 3?)
RISULTATO : negli anni 60-70 in america aumentano le diagnosi e i rispettivi farmaci per combattere i disturbi di personalità multipla. I pazienti con questa diagnosi diventano tantissimi, pochi anni il fenomeno si ripete anche in Europa.
Uno dei pazienti (geniale!) arriva ad avere 300 distinte personalità.
Questo è un esempio di "Isteria di massa", come quando in Belgio venne chiusa la fabbrica della coca cola perche' dei bambini si erano ammalati per via di una lattina andata a male in un distributore automatico.
Se torniamo indietro nel tempo troviamo la stessa forma di isteria di massa attraverso "L'isteria Saltellante" : una bimba di una scuola privata inizia a saltellare in modo strano: giorni dopo tutte le bambine iniziano a saltellare come lei.
Charcot (colui che ha insegnato tante cose a Freud) riusciva a far apparire e scomparire sintomi isterici tra le mura del Salpetriere, grazie alla suggestione che riusciva ad innescare nei pazienti. ci riusciva in quanto carismatico e autoritario. Lo stesso riuscivano a fare Beuer e Bernheim (altri 2 colleghi di Freud).
Tornando alla scuola privata, Il direttore minaccio' l'espulsione delle scolare. Le ragazzine smisero di saltellare (esempio di autorita' che induce la guarigione).
Ma L'isteria non è scomparsa : ha solo cambiato vestito.
Combattere l'Ansia
La società ci ha fatto ammalare, l'individualismo regna sovrano, e ci porta a provare solitudine, la solitudine ci fa apparire disturbati e ci fa crescere l'ansia. Ci sono tantissime persone che soffrono di Ansia generalizzata, si dice che sia ereditaria. Mi chiedo se la "ridarella" sia anch'essa ereditaria.
Prima non riuscivo a fare niente per salvarmi dall'ansia. Mi avevano condizionato il Nucleus Accumbens, ed ogni volta che si presentava mi attaccavo alla boccetta dello Xanax. Sempre piu' persone decidono di attaccarvici e in assenza di quello, c'è sempre l'alcol. O tutti e due, per rincoglionire prematuramente.
Se parliamo in termini del tutto fisiologici dovrei far nascere un'altra associazione : Ansia--> Blog
Cosi' mi salvo. Ieri sera ho raggiunto il "flow" nello scrivere.http://en.wikipedia.org/wiki/Flow_(psychology)
Erano anni che non mi succedeva.
Ho comprato il mio placebo : i fiori di Bach.
Per combattere l'ansia ci sono molti metodi. L'importante è trovare il proprio. Io mi sono andata a complicare la vita da sola come al solito, ma si sa, al cuore non si comanda. Cio' che mi stupisce e' come l'ansia sia diventata piu' ragionevole, piu' realistica: le fantasie perverse, le gelosie sono quasi scomparse. Prima mi facevo dei film assurdi su cosa poteva succedere ai miei "fidanzati" mentre non ero presente, mi immaginavo ragazze seducentissime che gli saltavano letteralmente addosso. Adesso quelle ragazze seducenti sono diventate paure piu' reali. Del tipo : la persona in questione ha paura di farmi del male e scompare dalla mia vita.
La mia vita. La mia vita è studiare dunque. Finchè non finisco di studiare.
La mia vita è il voluto esilio all'estero. Non posso neanche incazzarmi come Dante, perchè alla fine mi sono esiliata da sola.
Ho trovato un blog carino a giro, ma non so come metterlo nei preferiti nel mio blog. La maggior parte dei blog qua sono in inglese. Potrei anche adeguarmi.
I've been searching for the light 'till now, but I just get blinks of light when i'm really attempting to do my best. I'm concerned about my life more than ever, I've done so much to believe in myself and to find out what i really wanted to do, but i miss my land, my people that is not really mine, i miss feeling a part of something, i know i'm an active part of the universe but i dont feel linked to it anymore, only when i'm home i feel like being a part of something.
Il problema è che mi manchi in una maniera spropositata, ma non è che non mi stia bene. Il segreto della psicoanalisi è accettarsi con le proprie ansie e le proprie paure, i propri difetti e i propri traumi. Io accetto la mia ansia, i miei blocchi, accetto tutto, eppure il dolore al petto resta. Fidati di me per favore, l'impulsività non è cosi' cattiva. Dammi retta, maremma ladra!
venerdì 18 novembre 2011
Zeitgeist
Come la maggior parte delle persone, mi sono resa conto anche io che il sistema economico/politco/sociale attuale lascia a desiderare, anzi che è proprio anti-umano, anti- economico.
Per questo mi sono avvicinata al movimento Zeitgeist,movimento giovanissimo nato per mano di Peter Josephttp://it.wikipedia.org/wiki/Peter_Joseph) che vi consiglio di approfondire : http://www.zeitgeistitalia.org/ Ed ecco qua i video : http://www.zeitgeistitalia.org/video
In Sintesi : Il denaro : e' creato dall'aria , non essite fisicamente. E' virtuale. E' basato sul debito, ed il debito crea altro debito, e cosi' si arricchiscono pochi e si impoveriscono molti.
Un paese "Fallisce", quindi è un'azienda, mentre in realtà ci siamo scordati che è un posto dove crescono ortaggi e frutta, dove piove e dove splende il sole, dove pascolano gli animali e dove ci possiamo costruire edifici e abitazioni. Dove c'è acqua, dove c'è cibo, dove ci sono risorse.Dove ci sono persone!
Ci siamo scordati di essere esseri umani, per questo lo ripeto spesso, non c'è niente di male ad ammettere di essere animali, siamo animali anche carini in fondo.
Continuiamo a "Giustificare il Sistema" dicendo per partito preso che è giusto che ci sia chi guadagna di piu' e chi guadagna di meno, quando avremo i mezzi per dare tutto quello di cui abbiamo bisogno a tutti.
Il sistema attuale crollerà addosso a poveri, meno poveri e persino a ricchi, magari le "Elites", che ne sanno una più del diavolo, ne hanno tante in serbo per salvarSI, ma non per salvare la maggior parte di noi.
Zeitgeist parla spesso del metodo scientifico come possibile soluzione a molti problemi ed ha tutto il mio supporto, se non ci dimentichiamo la psiche, se non ci dimentichiamo che a volte è meglio non automatizzare (se non nel caso di lavori pesanti che una macchina puo' fare meglio di una persona, che nel frattempo potrebbe leggersi un bel libro o andare all'università libera, in un mondo bello e possibile.) A riguardo vi metto qui il link un progetto di Federico Pistono, fondatore del movimento Zeitgeist Italia, secondo me molto importante, che spiega il perché dell' essere a favore dell'automatizzazione :http://www.kickstarter.com/projects/federicopistono/robots-will-steal-your-job-but-thats-ok/comments
Ultimo ma non meno importante è il progetto dell'eccezionake Jacques Fresco: http://www.zeitgeistitalia.org/node/30 un modello sociale alternativo che pensa al bene degli esseri umani e alla Terra.
Buona visione :)
Per questo mi sono avvicinata al movimento Zeitgeist,movimento giovanissimo nato per mano di Peter Josephttp://it.wikipedia.org/wiki/Peter_Joseph) che vi consiglio di approfondire : http://www.zeitgeistitalia.org/ Ed ecco qua i video : http://www.zeitgeistitalia.org/video
In Sintesi : Il denaro : e' creato dall'aria , non essite fisicamente. E' virtuale. E' basato sul debito, ed il debito crea altro debito, e cosi' si arricchiscono pochi e si impoveriscono molti.
Un paese "Fallisce", quindi è un'azienda, mentre in realtà ci siamo scordati che è un posto dove crescono ortaggi e frutta, dove piove e dove splende il sole, dove pascolano gli animali e dove ci possiamo costruire edifici e abitazioni. Dove c'è acqua, dove c'è cibo, dove ci sono risorse.Dove ci sono persone!
Ci siamo scordati di essere esseri umani, per questo lo ripeto spesso, non c'è niente di male ad ammettere di essere animali, siamo animali anche carini in fondo.
Continuiamo a "Giustificare il Sistema" dicendo per partito preso che è giusto che ci sia chi guadagna di piu' e chi guadagna di meno, quando avremo i mezzi per dare tutto quello di cui abbiamo bisogno a tutti.
Il sistema attuale crollerà addosso a poveri, meno poveri e persino a ricchi, magari le "Elites", che ne sanno una più del diavolo, ne hanno tante in serbo per salvarSI, ma non per salvare la maggior parte di noi.
Zeitgeist parla spesso del metodo scientifico come possibile soluzione a molti problemi ed ha tutto il mio supporto, se non ci dimentichiamo la psiche, se non ci dimentichiamo che a volte è meglio non automatizzare (se non nel caso di lavori pesanti che una macchina puo' fare meglio di una persona, che nel frattempo potrebbe leggersi un bel libro o andare all'università libera, in un mondo bello e possibile.) A riguardo vi metto qui il link un progetto di Federico Pistono, fondatore del movimento Zeitgeist Italia, secondo me molto importante, che spiega il perché dell' essere a favore dell'automatizzazione :http://www.kickstarter.com/projects/federicopistono/robots-will-steal-your-job-but-thats-ok/comments
Ultimo ma non meno importante è il progetto dell'eccezionake Jacques Fresco: http://www.zeitgeistitalia.org/node/30 un modello sociale alternativo che pensa al bene degli esseri umani e alla Terra.
Buona visione :)
Non avrei mai immaginato....
Tornando indietro nel tempo, da bambina non mi sono mai chiesta cosa volessi davvero fare da grande: forse ero troppo positiva ma ho sempre visto mille occasioni davanti a me, forse è per questo che ho avuto una gioventu' cosi' turbolenta. Forse per quello sono sempre stata un'anima in pena alla continua ricerca di nuovi stimoli e di emozioni forti e forse per questo ho trovato il coraggio di fare certe scelte solo da grande, e per di piu' in Belgio!
Alle elementari mi dicevano : "questa bambina disegnera' i fumetti da grande", poi avrei dovuto studiare lingue, poi avrei dovuto semplicemente trovarmi un lavoro e darmi una calmata, invece no, io studio ma continuo a non calmarmi interiormente. Come ha detto il mio professore di psichiatria : "Siamo tutti un po Borderline, tutti abbiamo dei tratti di qualcosa, è questo che colora il mondo".
Bravo, finalmente uno psichiatra che mi sta simpatico.
Abbiamo anche discusso brevemente riguardo al diagnosticare i ragazzini con l'etichetta del disturbo della personalità. A quanto pare in Belgio non si fa, almeno lui non lo fa: ho avuto la conferma di quello che credevo:
1) ho trovato tanti psichiatri e psicologi incompetenti nella mia vita, schiavi della routine e dell'industria farmaceutica.
2) La personalità non si ferma quando hai 18 anni: il comportamento si modifica, affinché il disturbo non si sviluppi, ed anche se si sviluppa, non è detto che si resti in una maniera o in un'altra: siamo in continuo cambiamento e finché c'è generatività(per citare Erikson, ma anche perche' la parola generatività è bellissima) non c'è una personalità DECISIVA anche perché la personalità è un costrutto psicologico : se tutto va bene nel cervello, come si fa ad avere una malattia mentale? Perché dobbiamo prendere medicine se i neurotransmettitori fanno il loro lavoro? Perche' non far laureare chi ha il Dono di poter essere psicologo e non chi ha fortuna a colorare la casella giusta durante gli esami a risposte multiple?
Come dice il mio ragazzo "L'universo è perfetto"........
Come dico io: "Noi no."
Alle elementari mi dicevano : "questa bambina disegnera' i fumetti da grande", poi avrei dovuto studiare lingue, poi avrei dovuto semplicemente trovarmi un lavoro e darmi una calmata, invece no, io studio ma continuo a non calmarmi interiormente. Come ha detto il mio professore di psichiatria : "Siamo tutti un po Borderline, tutti abbiamo dei tratti di qualcosa, è questo che colora il mondo".
Bravo, finalmente uno psichiatra che mi sta simpatico.
Abbiamo anche discusso brevemente riguardo al diagnosticare i ragazzini con l'etichetta del disturbo della personalità. A quanto pare in Belgio non si fa, almeno lui non lo fa: ho avuto la conferma di quello che credevo:
1) ho trovato tanti psichiatri e psicologi incompetenti nella mia vita, schiavi della routine e dell'industria farmaceutica.
2) La personalità non si ferma quando hai 18 anni: il comportamento si modifica, affinché il disturbo non si sviluppi, ed anche se si sviluppa, non è detto che si resti in una maniera o in un'altra: siamo in continuo cambiamento e finché c'è generatività(per citare Erikson, ma anche perche' la parola generatività è bellissima) non c'è una personalità DECISIVA anche perché la personalità è un costrutto psicologico : se tutto va bene nel cervello, come si fa ad avere una malattia mentale? Perché dobbiamo prendere medicine se i neurotransmettitori fanno il loro lavoro? Perche' non far laureare chi ha il Dono di poter essere psicologo e non chi ha fortuna a colorare la casella giusta durante gli esami a risposte multiple?
Come dice il mio ragazzo "L'universo è perfetto"........
Come dico io: "Noi no."
Metamorfosi
Salve esseri umani conosciuti e non, è da tanto che non mi esprimo su un blog, per mancanza di tempo, di calma, ma non di ispirazione, quella non manca mai. Spesso le persone iniziano un blog per parlare di sé, altri per parlare di un argomento, altri per ammazzare il tempo. Io voglio fare l'uno e l'altro, dato che io non sono ciò che studio, non sono il lavoro che faccio e di interessi ne ho a bizzeffe, di argomenti che mi stanno a cuore e di persone che amo ce ne sono tantissime, con questo blog voglio comunicare. Semplicemente quello, spero di aprire gli occhi e tante persone e di interessarne altre. Innanzi tutto voglio sintetizzare brevemente il mio stato attuale : vivo all'estero, studio psicologia, lavoro con un contratto da studente, ed ho 26 anni. Per adesso vi dico questo, presto ne saprete molto di più.
Qui voglio fare denunce sociali, esprimere i miei sentimenti, le mie percezioni e i miei pensieri, cercherò di privilegiarvi delle mie sensazioni, per quanto siano difficili da descrivere...insomma mi metto a nudo senza spogliarmi troppo :)
Il post si chiama metamorfosi, vi starete chiedendo il perché. Bene nella mia vita di cose ne sono cambiate, ed è meraviglioso come continuino a cambiare.
In prima elementare, mi fecero fare un "tema" molto stupido, cosi' stupido che la mia risposta a confronto sembro' molto matura. Il titolo era "Se non fossi te stesso, chi vorresti essere?" io scrissi che mi piaceva essere chi ero, dato che avendo 5 anni avrei fatto e scoperto tante cose nella mia vita, dato che ero solo all'inizio. La maestra mi fece rifare il tema e io mi inventai qualche balla. Ma adesso voglio essere me stessa, e mostrare quello che sono, quello che amo, nessuno mi deve venire a dire che devo immaginarmi di essere qualcun altro (quale spunto pedagogico si maschera dietro a quel tema, mi chiedo ancora!). Ed eccomi qui.
Metamorfosi perché ho fatto molte esperienze, come la maggior parte di noi, e nonostante non mi sia sempre andata bene nella vita ci sono ancora, sono adulta, e sono me stessa, non sono distaccata dal mondo, e sono a contatto con mio inconscio molto più di quanto pensassi.
Ho avuto una metamorfosi. Ho staccato il cordone ombelicale e sono pronta a nuove esperienze.Nuove verità. Una nuova Me.
In prima elementare, mi fecero fare un "tema" molto stupido, cosi' stupido che la mia risposta a confronto sembro' molto matura. Il titolo era "Se non fossi te stesso, chi vorresti essere?" io scrissi che mi piaceva essere chi ero, dato che avendo 5 anni avrei fatto e scoperto tante cose nella mia vita, dato che ero solo all'inizio. La maestra mi fece rifare il tema e io mi inventai qualche balla. Ma adesso voglio essere me stessa, e mostrare quello che sono, quello che amo, nessuno mi deve venire a dire che devo immaginarmi di essere qualcun altro (quale spunto pedagogico si maschera dietro a quel tema, mi chiedo ancora!). Ed eccomi qui.
Metamorfosi perché ho fatto molte esperienze, come la maggior parte di noi, e nonostante non mi sia sempre andata bene nella vita ci sono ancora, sono adulta, e sono me stessa, non sono distaccata dal mondo, e sono a contatto con mio inconscio molto più di quanto pensassi.
Ho avuto una metamorfosi. Ho staccato il cordone ombelicale e sono pronta a nuove esperienze.Nuove verità. Una nuova Me.
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